senza parole
Forse sarà la compostezza del dolore degli abruzzesi a renderlo più evidente, ma trovo che l’atteggiamento della maggioranza degli inviati video sui luoghi colpiti dal terremoto sia al limite della denuncia per molestie.
I migliori oscillano tra l’inadeguatezza e la cialtroneria.
Più di una volta in questi giorni mi sarei aspettato che l’intervistato di turno perlomeno sputasse in un occhio al giornalista.
Di contro, il video girato da Paolo Sorrentino per Repubblica Tv – senza utilizzare una sola parola di commento – rende benissimo l’idea di quello che stanno affrontando centinaia e centinaia di persone in queste ore.