the promised land
E’ senza dubbio una tra le canzoni di Springtseen che amo di più. C’è dentro tutta l’essenza della sua poetica: la rabbia, la frustrazione, il riscatto, la speranza.
Il prossimo 22 febbraio a Roma (Teatro Sacri Cuori, via Magliano Sabina, alle 18) Andrea Monda (critico letterario e scrittore) e Antonio Zirilli (musicista) ne parleranno, suoneranno e canteranno durante l’incontro “I believe in a Promised Land”
Qui c’è una delle ultime versioni, acustica, eseguita a Londra per ONE, l’organizzazione fondata da Bono.
Questo è un live del 1978 con la E-Street Band:
Qui sono nel 1985 a Parigi:
E si potrebbe continuare all’infinito.